Stefano Rossignoli 14 gennaio 2012
E’ venerdi sera, squilla il telefono! La mia amica Chiara, compagna dei primi anni di università a cui sono rimasto molto affezionato, conferma che mi può raggiungere in serata a Samarate, dove Marco e Matteo esporranno le loro fotografie…
“Gli ineffabili: alla scoperta di anfibi e rettili italiani” di Marco Colombo e Matteo Di Nicola. E’ il titolo della loro mostra fotografica su anfibi e rettili che racchiude il meglio di due anni di ‘caccia’ fotografica, scatti, ricerche e appostamenti.
Matteo e Marco sono due laureati in scienze, appassionati (ed esperti) di Fotografia Naturalistica.
Conosco alcune immagini essendo assiduo visitatore dei loro siti internet (che trovate linkati nel menu dei “siti amici” di scienzafacile) e ho deciso di andare alla mostra per incontrarli e poter ammirare le loro fotografie anche in un contesto diverso dal web.
All’inaugurazione (13 gennaio 2012 – h 21:00) i due amici fotografi hanno iniziato la serata accogliendo amichevolmente i visitatori sulla porta della fantastica Villa Montevecchio a Samarate (VA). Anche io e Chiara abbiamo avuto un’ottima accoglienza. Hanno proseguito con una presentazione del loro lavoro di fotografia e soprattutto ci hanno reso partecipi di alcune situazioni incontrate durante le ricerche che mostrano ancora una volta come l’ignoranza dell’uomo sia la maggior nemica con cui combattere…
Serpenti uccisi senza una reale motivazione ma solo per credenze e abitudini popolari, pozze d’acqua asciugate e devastate per lavori di manutenzione autorizzati da personale cosiddetto competente durante il periodo riproduttivo degli Ululoni (rospi del genere Bombina), oppure specie importate da altri continenti come il Gambero di fiume della Louisiana, estremamente competitivo nonché letale per alcune specie di anfibi di casa nostra come ad esempio il Tritone crestato (Triturus carnifex) e il Tritone volgare (Triturus vulgaris) che stanno pagando gravemente le conseguenze di queste avventatezze scomparendo letteralmente.
Anche le mie zone che ne erano piene ora mostrano una totale assenza di tritoni crestati
Dopo la loro breve presentazione curata e ricca di passione, il pubblico indubbiamente interessato ha partecipato con molte domande e interventi. Addirittura si è accesa una discussione tra i vari spettatori di idee differenti ma sempre con l’ultima parola da parte di Marco e Matteo!
E’ arrivato il momento di salire per un rinfresco e soprattutto ad ammirare i capolavori della natura che loro sanno regalarci in una visione ravvicinata, grazie al talento fotografico, alla strumentazione, alla pazienza e alla dedizione, a ore e giorni di ricerche condizionati dal tempo atmosferico e, a volte, anche di rientri a casa a mani vuote…
L’entusiasmo e la competenza, rendono la loro opera di divulgazione scientifica accattivante ed utile. E’ così che deve essere.
Credo che una divulgazione competente, entusiasta e quindi fatta da gente che lavora sul campo come loro possa essere la chiave di volta per un cambiamento culturale che sia onesto con ciò che ci circonda.
Questo è sempre più necessario in Italia, un paese che si sta sempre più staccando dalla sua natura e comunque ne sta pagando le conseguenze anche economiche senza dargli peso, con i suoi abitanti convinti che, a qualsiasi prezzo, il profitto immediato e soprattutto in casa propria sia il maggior bene da rincorrere.
Anche loro ricordano:”C’è tutto un equilibrio che va preservato ed è fondamentale che questo avvenga”
I frequentatori di scienzafacile conosceranno di certo i fantastici scatti di Matteo che riempiono alcune pagine di questo sito e che trovate anche su www.matteodinicola.com, mentre gli splendidi scatti di Marco li potete trovare sul suo web-site www.calosoma.it.
Grazie a Marco e a Matteo per la loro mostra e un grazie a Chiara per la piacevole compagnia!
Intento della mostra era rendere affascinanti questi animali che non riscuotono molto amore e comprensione dalla gente? Ci siete riusciti e “affascinanti” è dir poco!
Ora, tutti a visitare la mostra ed ecco le coordinate per raggiungerla:
Luogo: Villa Montevecchio, Via Lazzaretto – Samarate (Varese)
Giorni/Orari di apertura dal 14 gennaio al 27 gennaio 2012:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00
sabato e domenica dalle ore 15:00 alle ore 18:00